Investimenti record di 5,28 miliardi di euro (+16%) e solide performance operative portano l’utile netto registrato nel 1° semestre a 4,13 miliardi di euro
Crescita a due cifre delle previsioni dell'utile netto dell'anno fiscale
Aumento dell'EBITDA e dell'utile netto grazie alla forte performance operativa delle attività relative alle reti e alle energie rinnovabili.
- L'utile netto dichiarato raggiunge i 4,13 miliardi di euro (2,52 miliardi di euro nel primo semestre 2023), l’EBITDA dichiarato raggiunge i 9,61 miliardi di euro (7,56 miliardi di euro nel primo semestre 2023). Queste cifre includono la transazione con il Messico conclusa nel 1° trimestre del 2024 (1,72 miliardi di euro a livello di EBITDA - 1,17 miliardi di euro a livello di utile netto).
- L’EBITDA ricorrente è aumentato del 9% e ha raggiunto i 7,9 miliardi di euro nel primo semestre dell’anno.
- Crescita operativa trainata da:
- Adeguamenti tariffari positivi per i network nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Brasile.
- Nuova capacità installata sia onshore sia offshore, compreso il completamento del parco eolico offshore di Saint-Brieuc in Francia.
- La capacità totale delle rinnovabili ha raggiunto i 43.400 MW, con 3.100 MW aggiunti negli ultimi 12 mesi.
- Notevole la performance delle rinnovabili in Spagna, che superano i 18.500 GWh nella prima metà del 2024, con un incremento del 21%.
- Aumento della produzione idroelettrica a pompaggio, 3.000 GWh nei primi sei mesi (25% della produzione idroelettrica totale), a sostegno dell’integrazione delle fonti rinnovabili nel sistema.
- Il record delle rinnovabili fa scendere le emissioni in Europa a 26 gCO2/kWh. Quasi il 90% della produzione totale è stata esente da emissioni.
Investimenti record nel primo semestre di 5,28 miliardi di euro (+16%) con acquisti che hanno superato i 7 miliardi di euro.
- Oltre il 90% degli investimenti totali è stato destinato alle reti e alle energie rinnovabili, con gli Stati Uniti come destinazione principale degli investimenti (34% del totale), seguiti dal Regno Unito (22%).
- Gli investimenti nelle reti (2,7 miliardi di euro) aumentano del 23%, con circa il 40% impegnato in attività di trasmissione (+63% Vs H1 2023).
- Il 41% degli investimenti totali (2,16 miliardi di euro) è attribuito alle energie rinnovabili. L’azienda sta attualmente realizzando nuovi progetti eolici offshore negli Stati Uniti (806 MW Vineyard Wind 1), nel Regno Unito (1.400 MW East Anglia THREE) e in Germania (476 MW Baltic Eagle e 315 MW Windanker).
- Iberdrola ha 2,3 GW di eolico offshore operativo alla fine di giugno 2024, e si appresta a raggiungere 4,8 GW entro la fine del 2026, come previsto dal piano aziendale.
- Acquisti per oltre 7 miliardi di euro da fornitori globali, a sostegno di oltre 500.000 posti di lavoro in tutto il mondo.
- Il contributo fiscale è cresciuto del 20% a 5,3 miliardi di euro nel primo semestre dell’anno.
Le previsioni sull’utile netto dell’anno fiscale 2024 raggiungono una “crescita a due cifre”.
- La forte performance operativa del secondo trimestre, basata sui risultati del primo, e le nuove aggiunte di capacità previste nel secondo semestre, consentono a Iberdrola di prevedere una crescita a due cifre degli utili netti nel 2024 (escludendo le plusvalenze derivanti dalla rotazione degli asset).
Continua solidità finanziaria.
- Aumento del 98% del flusso di cassa totale a 11,36 miliardi di euro. Il flusso di cassa ricorrente ha raggiunto i 5,93 miliardi di euro (+8%).
- La liquidità è di 21,7 miliardi di euro, sufficiente a coprire 24 mesi di attività.
- La vendita di attività in Messico si è conclusa con un valore di oltre 5,4 miliardi di euro, con una plusvalenza di 1,17 miliardi di euro al netto delle imposte registrata nel conto economico del primo semestre dell’anno.
Remunerazione degli azionisti.
- La remunerazione totale degli azionisti per il 2023 aumenta dell’11,4%, a 0,558 euro per azione.
- Il 29 luglio sarà messo in pagamento un dividendo finale di 0,351 euro per azione.
Aumentare le vendite di energia a lungo termine.
- Il portafoglio globale di PPA di Iberdrola è aumentato di 3 TWh nell’ultimo anno, con nuovi contratti firmati negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Europa continentale e in Messico.
- In totale, Iberdrola ha ora 35 TWh di produzione da fonti rinnovabili venduti a partner commerciali di alto livello tramite contratti a lungo termine.
Garantire ulteriori opportunità di crescita a medio e lungo termine.
- Requisiti di investimento aggiuntivi per la trasmissione e la distribuzione riconosciuti nei nuovi quadri normativi in tutte le aree geografiche.
- Ruolo crescente dello stoccaggio: 100 milioni di kWh di capacità, con 20 milioni di kWh in costruzione e ulteriori progetti per 150 milioni di kWh.
- Crescita della domanda da parte dei data center: Iberdrola ha già firmato PPAs per 8 TWh/anno per i data center nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Spagna e in Germania.
Commentando i risultati, Ignacio Galán, Presidente esecutivo di Iberdrola, ha dichiarato:
“La produzione record di energie rinnovabili e le solide prestazioni del nostro business delle reti hanno contribuito a fornire un solido set di risultati per la prima metà del 2024. Abbiamo anche investito più che mai nei primi sei mesi, il che porterà benefici nella seconda metà dell’anno. Questo ci permette di aumentare la nostra previsione di profitto per l’anno.Stiamo facendo buoni progressi nel raggiungimento degli obiettivi del nostro piano aziendale al 2026. Inoltre, ci aspettiamo che nella seconda metà dell’anno si concretizzino ulteriori opportunità di crescita a medio-lungo termine nelle nostre aree di business delle reti e dello stoccaggio, oltre a nuove opportunità per sostenere l’espansione dei data center”.