La bolletta ti sembra troppo complicata? Ti guidiamo noi!
Ti diamo il benvenuto nella Guida alla lettura della bolletta. Come funziona? Cliccando su ognuna delle sezioni potrai vedere le informazioni che forniscono e la definizione dei termini che ti sembrano più complicati.
Mercato Libero
In questa sezione puoi vedere facilmente i principali dati relativi alla fornitura, come: il
mercato di riferimento, il periodo fatturato, il numero fattura, nonché la data di emissione
e il termine ultimo di pagamento, il tipo di bolletta (ordinaria, di chiusura o
cessazione), e il nome dell'offerta sottoscritta.
In questa sezione sarà inoltre indicata l'eventuale presenza di ricalcoli (con dettaglio del
motivo e del periodo di riferimento del ricalcolo, la lettura iniziale e finale e il consumo
che ne risulta per differenza, oltre agli importi oggetto del ricalcolo e l'importo in euro
da addebitare o accreditare al cliente).
Riepilogo corrispettivi
Qui sono elencate in sintesi le voci che compongono l'importo totale da pagare, compresi eventuali sconti applicati. (le voci relative ai singoli sconti invece, sono consultabili nella bolletta di dettaglio). Tra le voci che compongono l'importo totale da pagare sono riportate:
Si tratta delle voci relative alle diverse attività svolte dal venditore per fornire il gas naturale al cliente finale e comprende le voci relative all'approvvigionamento all'ingrosso della materia prima (aggiornato mensilmente secondo il PSV Heren Day Ahead Price) e per tutte le attività connesse, la commercializzazione al dettaglio legata alla gestione dei clienti (QVD) e gli oneri di gradualità necessari a coprire i costi sostenuti dal venditore per l'adeguamento del proprio portafoglio di approvvigionamento, resosi necessario a seguito delle riforma delle modalità di calcolo del prezzo del gas naturale e per alimentare un apposito meccanismo previsto per i venditori con contratti di lungo periodo, che mira a promuovere la rinegoziazione dei suddetti contratti pluriennali, e alla commercializzazione al dettaglio legata alla gestione commerciale dei clienti.
Si tratta degli importi fatturati per remunerare le diverse attività del distributore che consentono di consegnare ai clienti finali il gas da loro consumato e corrisponde agli importi relativi ai servizi di trasmissione/trasporto, distribuzione e misura. La tariffa può variare ogni trimestre ed è composta da: una quota fissa in euro/anno; una quota energia in euro/Smc). Questi importi sono definiti da Arera.
Si tratta di importi definiti e aggiornati periodicamente da ARERA e comprende corrispettivi destinati alla copertura dei seguenti costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema gas che vengono pagati dai clienti finali del servizio gas: a copertura del bonus gas (che però viene pagato solo dai condomini ad uso domestico); per la realizzazione di progetti di risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili nel settore del gas e a sostegno della realizzazione delle reti di teleriscaldamento; a compensazione dei costi di commercializzazione della vendita al dettaglio; per meccanismi di recupero degli oneri morosità nei servizi ultima istanza. Le tariffe possono variare in corrispondenza del fabbisogno per la copertura degli oneri; di norma vengono riviste ogni trimestre.
Imposta sul valore aggiunto applicata sull'importo complessivo della fattura. L'aliquota può variare in base alla tipologia d'uso.
La bolletta indica l'aliquota delle imposte previste dalla normativa fiscale, le quantità alle quali l'aliquota è applicata e l'importo dovuto (per ulteriori dettagli si rimanda alla sezione "IMPOSTE E IVA"). Per il gas si tratta dell'accisa e dell'addizionale regionale, differenziata per scaglioni di consumo e/o tipologia di impiego. Viene data evidenza per l'accisa dell'ammontare dei Smc cui sono applicate le singole aliquote. L'addizionale regionale si applica alla quantità di gas consumato ed è stabilita in modo autonomo da ciascuna regione nei limiti fissati dalla legge), e i consumi di gas fatturati nel periodo (ovvero l'ammontare dei consumi per i quali si è calacolata la spesa per la materia gas naturale) , ottenuti come differenza tra i dati di due letture successive. I consumi fatturati possono comprendere sia i consumi effettivi sia i consumi stimati.
È il prezzo per ogni smc consumato relativo all'acquisto del gas naturale. Tale prezzo è riportato anche nelle CE da te sottoscritte.
Comprende gli importi eventualmente addebitati/accreditati al cliente finale per oneri diversi rispetto a quelli relativi alla spesa per la materia energia, alla spesa per il trasporto, la gestione del contatore e oneri di sistema. A titolo di esempio, possono essere compresi: gli interessi di mora in caso di ritardato pagamento, l'addebito/restituzione del deposito cauzionale, gli indennizzi automatici, il corrispettivo CMOR ("Corrispettivo Morosità", è un indennizzo che serve ai fornitori di energia per recuperare i crediti non riscossi), i contributi per le prestazioni tecniche (esempio allacciamento, voltura etc)..
Comprende gli importi accreditati ai clienti che hanno diritto al bonus. È uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall'Autorità, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per la fornitura di energia elettrica. Il bonus sociale elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all'utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.
-
Spesa per la materia gas naturale
-
Spesa per trasporto e gestione contatore
-
Corrispettivo Gas
-
Oneri di sistema
-
Altri concetti
Si tratta delle voci relative alle diverse attività svolte dal venditore per fornire il gas naturale al cliente finale e comprende le voci relative all'approvvigionamento all'ingrosso della materia prima (aggiornato mensilmente secondo il PSV Heren Day Ahead Price) e per tutte le attività connesse, la commercializzazione al dettaglio legata alla gestione dei clienti (QVD) e gli oneri di gradualità necessari a coprire i costi sostenuti dal venditore per l'adeguamento del proprio portafoglio di approvvigionamento, resosi necessario a seguito delle riforma delle modalità di calcolo del prezzo del gas naturale e per alimentare un apposito meccanismo previsto per i venditori con contratti di lungo periodo, che mira a promuovere la rinegoziazione dei suddetti contratti pluriennali, e alla commercializzazione al dettaglio legata alla gestione commerciale dei clienti.
Si tratta degli importi fatturati per remunerare le diverse attività del distributore che consentono di consegnare ai clienti finali il gas da loro consumato e corrisponde agli importi relativi ai servizi di trasmissione/trasporto, distribuzione e misura. La tariffa può variare ogni trimestre ed è composta da: una quota fissa in euro/anno; una quota energia in euro/Smc). Questi importi sono definiti da Arera.
È il prezzo per ogni smc consumato relativo all'acquisto del gas naturale. Tale prezzo è riportato anche nelle CE da te sottoscritte.
Si tratta di importi definiti e aggiornati periodicamente da ARERA e comprende corrispettivi destinati alla copertura dei seguenti costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema gas che vengono pagati dai clienti finali del servizio gas: a copertura del bonus gas (che però viene pagato solo dai condomini ad uso domestico); per la realizzazione di progetti di risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili nel settore del gas e a sostegno della realizzazione delle reti di teleriscaldamento; a compensazione dei costi di commercializzazione della vendita al dettaglio; per meccanismi di recupero degli oneri morosità nei servizi ultima istanza. Le tariffe possono variare in corrispondenza del fabbisogno per la copertura degli oneri; di norma vengono riviste ogni trimestre.
Imposta sul valore aggiunto applicata sull'importo complessivo della fattura. L'aliquota può variare in base alla tipologia d'uso.
La bolletta indica l'aliquota delle imposte previste dalla normativa fiscale, le quantità alle quali l'aliquota è applicata e l'importo dovuto (per ulteriori dettagli si rimanda alla sezione "IMPOSTE E IVA"). Per il gas si tratta dell'accisa e dell'addizionale regionale, differenziata per scaglioni di consumo e/o tipologia di impiego. Viene data evidenza per l'accisa dell'ammontare dei Smc cui sono applicate le singole aliquote. L'addizionale regionale si applica alla quantità di gas consumato ed è stabilita in modo autonomo da ciascuna regione nei limiti fissati dalla legge), e i consumi di gas fatturati nel periodo (ovvero l'ammontare dei consumi per i quali si è calacolata la spesa per la materia gas naturale) , ottenuti come differenza tra i dati di due letture successive. I consumi fatturati possono comprendere sia i consumi effettivi sia i consumi stimati.
Comprende gli importi eventualmente addebitati/accreditati al cliente finale per oneri diversi rispetto a quelli relativi alla spesa per la materia energia, alla spesa per il trasporto, la gestione del contatore e oneri di sistema. A titolo di esempio, possono essere compresi: gli interessi di mora in caso di ritardato pagamento, l'addebito/restituzione del deposito cauzionale, gli indennizzi automatici, il corrispettivo CMOR ("Corrispettivo Morosità", è un indennizzo che serve ai fornitori di energia per recuperare i crediti non riscossi), i contributi per le prestazioni tecniche (esempio allacciamento, voltura etc).
Comprende gli importi accreditati ai clienti che hanno diritto al bonus. È uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall'Autorità, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per la fornitura di energia elettrica. Il bonus sociale elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all'utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.
Stato Pagamenti
In questa sezione puoi trovare informazioni relative allo stato dei pagamenti e delle eventuali fatture che risultano non pagate.
Dettaglio del Dati di Consumo
Per monitorare i tuoi consumi, in questa sezione puoi visualizzarne lo storico con un dettaglio massimo degli ultimi 12 mesi di fornitura ricavato in base alle informazioni dei tuoi consumi; in mancanza di essi, si considera il consumo da inizio fornitura.
La Tua Fornitura
In questo punto puoi trovare i dati dell'intestatario della fornitura, il codice contratto, il nome ed il codice dell'offerta che hai scelto per la tua fornitura e la modalità di pagamento prescelta.
Caratteristiche Tecniche
Sono i dati identificativi della fornitura (PDR) e i relativi dati tecnici (ad esempio la classe del misuratore, il consumo Annuo, la matricola contatore, PCS etc). In questa sezione puoi trovare inoltre anche la data di attivazione della fornitura.
In questa sezione è inoltre indicata la Tipologia Cliente, una classificazione dell'ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) rilevante per l'applicazione di alcuni corrispettivi e importi della bolletta (in particolare per una minima parte degli importi relativi alla Spesa per la materia energia, per la parte relativa alla Spesa per il trasporto e la gestione del contatore, alla Spesa per oneri di sistema e per le Imposte). Le possibili tipologie sono "Domestico" o "Altri Usi".
Per i clienti domestici è riportata inoltre la Tipologia d'uso, ovvero l'utilizzo cui si destina il gas erogato da un fornitore e può essere ad esempio per la sola cottura dei cibi e/o per la produzione di acqua calda o per il riscaldamento (individuale o centralizzato) e la cottura dei cibi e/o per la produzione di acqua calda.
In questa sezione è inoltre indicato il valore del PCS (Potere calorifico superiore), una componente utilizzata per adeguare e standardizzare alcune voci espresse in €/Smc, come ad esempio il prezzo della materia prima. Utile sottolineare che il GAS non ha le stesse caratteristiche su tutto il territorio nazionale, queste cambiano in funzione della temperatura e della pressione circostante; quindi la quantità di energia prodotta dalla combustione di un metro cubo di gas varia a seconda che l'utenza si trovi al nord o al sud, sul livello del mare o in montagna. Il PCS serve quindi ad adeguare e standardizzare alcune componenti espresse in €/Smc. Il prezzo "P" sottoscritto in sede contrattuale è riferito ad un gas avente alle condizioni standard un PCS pari a 38,52 MJ/m3; tale prezzo viene adeguato proporzionalmente al Potere Calorifico Superiore detto "PCS" dell'anno e della località di riferimento ed è esposto in fattura in questa sezione. La formula di adeguamento del prezzo è la seguente: P0*PCS locale / 38,52 = prezzo materia prima esposto in fattura.
In questa sezione è inoltre indicata la Tipologia Cliente, una classificazione dell'ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) rilevante per l'applicazione di alcuni corrispettivi e importi della bolletta (in particolare per una minima parte degli importi relativi alla Spesa per la materia energia, per la parte relativa alla Spesa per il trasporto e la gestione del contatore, alla Spesa per oneri di sistema e per le Imposte). Le possibili tipologie sono "Domestico" o "Altri Usi".
Per i clienti domestici è riportata inoltre la Tipologia d'uso, ovvero l'utilizzo cui si destina il gas erogato da un fornitore e può essere ad esempio per la sola cottura dei cibi e/o per la produzione di acqua calda o per il riscaldamento (individuale o centralizzato) e la cottura dei cibi e/o per la produzione di acqua calda.
In questa sezione è inoltre indicato il valore del PCS (Potere calorifico superiore), una componente utilizzata per adeguare e standardizzare alcune voci espresse in €/Smc, come ad esempio il prezzo della materia prima. Utile sottolineare che il GAS non ha le stesse caratteristiche su tutto il territorio nazionale, queste cambiano in funzione della temperatura e della pressione circostante; quindi la quantità di energia prodotta dalla combustione di un metro cubo di gas varia a seconda che l'utenza si trovi al nord o al sud, sul livello del mare o in montagna. Il PCS serve quindi ad adeguare e standardizzare alcune componenti espresse in €/Smc. Il prezzo "P" sottoscritto in sede contrattuale è riferito ad un gas avente alle condizioni standard un PCS pari a 38,52 MJ/m3; tale prezzo viene adeguato proporzionalmente al Potere Calorifico Superiore detto "PCS" dell'anno e della località di riferimento ed è esposto in fattura in questa sezione. La formula di adeguamento del prezzo è la seguente: P0*PCS locale / 38,52 = prezzo materia prima esposto in fattura.
Consumi e Letture - Periodo Fatturazione
Indicazione dei consumi fatturati nella bolletta, con dettaglio del periodo di riferimento, consumo, lettura iniziale e finale. Viene inoltre, indicata la tipologia di lettura dei consumi:
Rilevata in caso di lettura reale da parte del distributore o autoletttura da parte dell'utente.
Stimata in base ai consumi dei due mesi precedenti.
Regolarizzata in caso di lettura reale rettificata rispetto ad un dato reale comunicato dal distributore in precedenza
Rilevata in caso di lettura reale da parte del distributore o autolettura da parte dell'utente.
Stimata in base ai consumi dei due mesi precedenti.
Regolarizzata in caso di lettura reale rettificata rispetto ad un dato reale comunicato dal distributore in precedenza
Imposte e IVA
Puoi trovare il riepilogo delle imposte della bolletta, suddivise tra ACCISE e IVA.
Informazioni Utili
In questa sezione puoi trovare una serie di informazioni utili, ad esempio: modalità di
comunicazione dell'autolettura (tramite Area Clienti su Iberdrola.it o contattando il
numero verde al 800 690 960) -essenziale per avere una bolletta sempre in linea con i tuoi
consumi-, cosa succede in caso di mancato pagamento della bolletta nei tempi previsti ed il
tasso di mora eventualmente applicato, modalità per inviare reclami.
Se non hai attiva la Domiciliazione bancaria, in questa sezione sono indicate le altre
modalità di pagamento della fattura, come: tramite bonifico bancario, bollettino postale,
pagamento con carta di credito nell'area clienti su Iberdrola.it o tramite il QR code
presente in bolletta. Infine se sono stati stabiliti aggiornamenti di prezzi o tariffe, la
bolletta indica per esteso le delibere dell'Autorità che hanno stabilito i nuovi prezzi e la
data in cui iniziano ad essere applicati.